Igiene e prevenzione orale: consigli e pratiche per avere una bocca sana

Lo stato di salute del cavo orale rappresenta un aspetto fondamentale per il benessere generale della persona, in quanto influenza numerosi equilibri e funzionamenti del nostro organismo. Oltre alla masticazione del cibo, infatti, la posizione dei denti assume un ruolo particolarmente rilevante anche nella digestione degli alimenti, nell’articolazione fonatoria, nella postura assunta, per non parlare dell’importanza estetica del sorriso nella nostra vita relazionale.

Per mantenere la nostra bocca in salute e prevenire il rischio di patologie e disturbi a carico di denti e gengive (come alitosi, carie, gengiviti o malattie parodontali) è fondamentale osservare una corretta igiene orale quotidiana ed effettuare visite specialistiche di controllo presso studi dentistici professionali. Presso gli Studi Siragusa potrete richiedere una visita di controllo sullo stato di salute della vostra dentatura e affidarvi all’esperienza del nostro team di specialisti.

Placca batterica e tartaro

Per contrastare la formazione della placca batterica sul nascere, prevenendone l’accumulo e la successiva trasformazione in tartaro, è indispensabile osservare una corretta pulizia di denti e gengive, scegliendo tra gli strumenti di igiene orale più efficaci. Al fine di rimuovere meccanicamente la placca superficiale e i residui di cibo depositati tra i denti è necessario infatti l’utilizzo dello spazzolino dopo i pasti principali, abbinato all’uso periodico ma non eccessivo del filo interdentale e di un collutorio. È consigliabile inoltre l’utilizzo di un dentifricio a base di fluoro in quanto contribuisce a rendere lo smalto dei denti più resistente, proteggendolo dall’azione demineralizzante degli acidi della placca batterica.

Una corretta igiene orale, tuttavia, non sempre è sufficiente per rimuovere la placca difficilmente raggiungibile e il tartaro depositato in profondità. Presso gli Studi Siragusa potrete richiedere una visita di controllo e sottoporvi a una pulizia dentale professionale finalizzata all’eliminazione di ogni residuo di placca e tartaro dalla superficie dei vostri denti. 

Durante le nostre sedute di igiene professionale effettuiamo la detartrasi (rimozione) del tartaro sopra e sottogengivale con metodo manuale o a ultrasuoni; successivamente, completiamo la pulizia dei denti con la lucidatura delle superfici dentali. Nello specifico, sottolineiamo l’importanza della pratica di detartrasi sottogengivale, fondamentale per la rimozione dei residui più sedimentati di placca e tartaro e per la conseguente prevenzione delle pericolose malattie parodontali.

Ogni 6 mesi è consigliato ricorrere alla pulizia professionale, rivolgendosi al proprio dentista di fiducia. Con l’occasione è bene prevedere anche una visita di controllo sullo stato di salute della propria dentatura, per contrastare le infezioni e le carie in tempo utile.

La quotidiana pulizia domestica dei denti non basta infatti a eliminare in profondità la placca e i batteri che si formano sulla superficie dentale, soprattutto sui lati interni e più nascosti dei denti, e al limitare delle gengive. Per questo è necessario sottoporsi alle sedute di igiene dentale professionale, che consistono in un’accurata e approfondita eliminazione di ogni residuo di placca e tartaro dalla superficie dei vostri denti.

Detartrasi manuale e a ultrasuoni

La detartrasi consiste nella rimozione di placca e tartaro da denti e gengive. Mentre nella pulizia dei denti domestica quotidiana, le manovre di pulizia si svolgono con l’utilizzo di spazzolino manuale o elettrico, effettuando uno spazzolamento con movimenti decisi dalla gengiva verso il dente, e uno spazzolamento circolare sulla superficie masticante di tutti i denti, la rimozione del tartaro o detartrasi può essere invece effettuata solo in clinica dall’igienista dentale, ovvero il professionista della pulizia dei denti.

Durante la seduta di igiene personale si effettua la rimozione del tartaro sotto- e sopra-gengivale con metodo manuale o a ultrasuoni, e successivamente si completa la pulizia dei denti con la lucidatura delle superfici dentali. La detartrasi sottogengivale è fondamentale per la rimozione dei residui più sedimentati di placca e tartaro e per la conseguente prevenzione delle pericolose malattie parodontali.

Placca batterica e tartaro

La nostra bocca contiene sempre una gran quantità di batteri che formano una patina adesiva e incolore sui denti: la placca. Lo spazzolino, lo scovolino e il filo interdentale aiutano a mantenere la bocca pulita e a rimuovere la Placca in eccesso. Quando la placca non riesce ad essere rimossa, perché accumulata in zone difficilmente raggiungibili, con il tempo si indurisce e si trasforma in tartaro. Il tartaro non si riesce a rimuovere con la quotidiana pulizia del cavo orale e va eliminato dal dentista o dall’igienista dentale con un trattamento di pulizia dentale professionale. Quando il tartaro non viene rimosso, può irritare le gengive e dare inizio ad un processo di infiammazione. Per prevenire che ciò accada è fondamentale procedere quotidianamente ad un’attenta pulizia dei denti e della bocca. 

Per favorire una corretta igiene orale è necessario anche utilizzare collutori e dentifrici specifici antiplacca, ad esempio agli oli essenziali, per garantire alla nostra bocca una protezione davvero completa e duratura.

I consigli per una bocca in salute

Una buona igiene orale prevede innanzitutto il corretto spazzolamento dei denti, che deve avvenire almeno tre volte al giorno (dopo i pasti principali), e l’uso quotidiano del filo interdentale. Tali manovre hanno lo scopo di eliminare meccanicamente la placca batterica dalle superfici dei denti e dal solco gengivale, allontanando eventuali residui di cibo.

Per quanto riguarda invece le abitudini alimentari, è stato dimostrato che un abbondante apporto di zuccheri con la dieta determina, da parte dei batteri cariogeni, la formazione di sostanze acide responsabili della demineralizzazione della componente inorganica dello smalto e della dentina.

Le visite a cadenza periodica, invece, oltre a creare una consapevolezza del proprio stato di salute, servono a far conoscere i mezzi oggi a disposizione per una buona prevenzione ed a intercettare precocemente eventuali patologie. Esiste evidenza scientifica che le corrette abitudini di igiene orale vadano acquisite durante l’infanzia, per poi essere rafforzate durante l’adolescenza.

In particolare, si consiglia di:

  • Spazzolare i denti dopo ogni pasto per un tempo di almeno 2-3 minuti;
  • Usare uno spazzolino dalla testina medio-piccola in modo da arrivare in tutte le zone della bocca; è preferibile che sia provvisto di setole artificiali di durezza media;
  • Sostituire lo spazzolino almeno ogni due mesi;
  • Spazzolare accuratamente tutti i denti sia quelli anteriori che quelli posteriori;
  • Completare la pulizia dei denti mediante l’uso regolare del filo interdentale che rappresenta un sistema insostituibile per eliminare la placca batterica dalle zone interdentali che non possono essere raggiunte dalle setole dello spazzolino. L’uso del filo non è consigliato in età evolutiva;
  • Usare possibilmente un dentifricio a base di fluoro. Il fluoro, infatti, rappresenta un altro valido aiuto nella prevenzione della Carie poiché rende lo smalto più resistente e lo protegge dall’azione demineralizzante degli acidi della placca batterica.

Una bocca sana parte sempre da una cura quotidiana, nelle modalità a tutti conosciute e con gli strumenti “domestici” di igiene orale: spazzolino, dentifricio, filo interdentale e collutorio. Con le accortezze note, fatte di periodicità e corretto uso. Come nel caso del collutorio, il cui utilizzo eccessivo può essere controproducente, fino a rovinare lo smalto dei denti.
Come sempre, prevenire è meglio che curare.

Le malattie da evitare

Le malattie principali dei denti da evitare sono principalmente la parodontopatia e la carie dentale: in entrambi i casi il principale fattore responsabile è la placca batterica. Nel caso della parodontopatia i sintomi più evidenti sono gengive arrossate e sanguinanti e denti che tendono a scalzarsi, con variazione di mobilità e rischio concreto di caduta.

In generale le gengive possono essere irritate anche senza patologia specifica: cause sufficienti sono la placca batterica o gli accumuli di tartaro, residui solidi della masticazione. Le carie, infine, rappresentano un processo degenerativo dei tessuti duri del dente, su base infettiva, che parte dalla superficie e procede in profondità, fino alla polpa dentale.

La detartrasi è quell’insieme di pratiche, che permette una corretta e costante rimozione della placca batterica dalla superficie dentale, allo scopo di evitare l’infiammazione gengivale, causata dai batteri presenti nella placca, che si deposita e accumula sui denti e nel cavo orale.

La quotidiana pulizia domestica dei denti non basta infatti a eliminare in profondità la placca e i batteri che si formano sulla superficie dentale, soprattutto sui lati interni e più nascosti dei denti, e al limitare delle gengive. Per questo è necessario sottoporsi alle sedute di igiene dentale professionale, che consistono in un’accurata e approfondita eliminazione di ogni residuo di placca e tartaro dalla superficie dei vostri denti.

Detartrasi manuale e a ultrasuoni

La detartrasi consiste nella rimozione di placca e tartaro da denti e gengive. Mentre nella pulizia dei denti domestica quotidiana, le manovre di pulizia si svolgono con l’utilizzo di spazzolino manuale o elettrico, effettuando uno spazzolamento con movimenti decisi dalla gengiva verso il dente, e uno spazzolamento circolare sulla superficie masticante di tutti i denti, la rimozione del tartaro o detartrasi può essere invece effettuata solo in clinica dall’igienista dentale, ovvero il professionista della pulizia dei denti.

Durante la seduta di igiene professionale si effettua la rimozione del tartaro sotto- e sopra-gengivale con metodo manuale o a ultrasuoni, e successivamente si completa la pulizia dei denti con la lucidatura delle superfici dentali. La detartrasi sottogengivale è fondamentale per la rimozione dei residui più sedimentati di placca e tartaro e per la conseguente prevenzione delle pericolose malattie parodontali.

L’ablazione del tartaro per evitare la retrazione gengivale

Una costante e curata ablazione del tartaro è un’attività fondamentale per evitare l’insorgere di malattie parodontali e, oltre all’igiene, comprende la possibilità di effettuare test batteriologici e del DNA, con semplici e indolori esami di laboratorio su campione, effettuati direttamente nelle nostre cliniche, per accertare precisamente lo stato della salute gengivale e l’eventuale predisposizione genetica all’insorgere di patologie del parodonto di ogni singolo paziente.

Una mancata o scorretta igiene dentale causa la retrazione gengivale e l’insorgenza delle malattie parodontali, spesso sottovalutate e invece particolarmente pericolose per la salute delle gengive, fino a comportare, nei peggiori casi di piorrea, una tale retrazione del tessuto gengivale, da causare la vera e propria perdita degli elementi dentali.L’assenza di un’adeguata igiene dentale rischia di indebolire gravemente la salute delle gengive, infiammando e gonfiando il tessuto gengivale, fino a comprometterlo in modo irreversibile.

Ogni quanto effettuare la detartrasi

L’igiene dentale è una pratica della quale abbiamo bisogno tutti, a tutte le età, quotidianamente e più volte al giorno, dopo ogni pasto, a livello domestico.

La seduta di igiene orale professionale è una profilassi invece cui sottoporsi con regolarità costante, ma a intervalli di tempo variabile, a seconda delle specifiche condizioni di salute del paziente, date-dalla qualità e dall’efficienza della pulizia dei denti domestica, dalla predisposizione genetica e dalla personale conformazione dei denti.

La prevenzione è uno strumento molto utile per chi voglia prevenire patologie parodontali, conservare con la massima cura la salute del cavo orale, monitorandone lo stato batterico, e per chi ha o presume di avere in famiglia casi di predisposizione alle malattie gengivali.

L’igiene dentale per i bambini

L’igiene dentale rivolta ai bambini consiste principalmente nelle attività di prevenzione odontoiatrica, ovvero nell’educazione e nella sensibilizzazione all’igiene e alla pulizia dei denti.

I denti decidui dei più piccoli vanno curati e conservati correttamente il più a lungo possibile, insegnando ai bambini come lavarsi bene i denti e quanto sia importante farlo con costanza e attenzione, per crescere consapevoli del valore della salute del proprio sorriso.

I consigli per il mantenimento dell’igiene dentale

Dopo aver effettuato un trattamento di ablazione del tartaro i consigli più importanti che potete seguire sono:

  • Svolgere-regolarmente la personale igiene dentale domestica quotidiana dopo ogni pasto
  • Evitare, almeno nelle prime ore successive al trattamento, di consumare bevande o cibi che macchiano i denti
  • Pulire sempre i denti dopo il consumo di cibi e bevande come liquirizia, caffè, vino e tè
  • Utilizzare un collutorio specifico, facendovi consigliare dal vostro igienista, per mantenere disinfettate le gengive

Condividi